Per avere a disposizione uno strumento tecnologico in grado di migliorare l’apprendimento, una delle aule dell’istituto è stata dotata di una lavagna interattiva Samsung Flip 2 da 65’’.
I display multimediali di grande formato, infatti, si sono rivelati un alleato fondamentale nel fronteggiare i problemi incontrati dall’istruzione durante la pandemia. L’impiego di questo genere di dispositivi può aiutare concretamente gli studenti a mantenere l’attenzione e i docenti a gestire la classe, sia in presenza che da remoto.
La eBoard, proprio come la lavagna tradizionale, rappresenta il punto focale dell’aula ed è un veicolo per dare forma ad esperienze di apprendimento in tempo reale, valorizzandole con il potenziale e la flessibilità dello spazio digitale.
I docenti, infatti, possono usufruire di uno strumento che consente loro di creare e memorizzare le lezioni in anticipo, registrarle mentre insegnano e poi modificarle e migliorarle in seguito, con la possibilità di generare materiale rapidamente, combinare diverse tipologie di media e riutilizzare i contenuti elaborati a piacere. Il tutto può essere poi salvato ed archiviato digitalmente per averlo di nuovo disponibile anche a distanza di tempo.
Gli studenti, dal canto loro, si trovano coinvolti in un’esperienza di studio sempre più interconnessa, in cui è possibile alternare il lavoro indipendente e la partecipazione ai contenuti mostrati sulla lavagna digitale. Lo stesso vale per i ragazzi che, per qualunque necessità, dovessero connettersi da remoto: grazie alla Flip, infatti, gli alunni possono condividere il lavoro e collaborare in gruppi controllati e moderati dall’insegnante.
Attraverso un unico display multimediale è quindi possibile connettersi, comunicare e collaborare, sfruttando le risorse del grande formato e del touchscreen per creare ambienti di apprendimento coinvolgenti e stimolanti.
Per mantenere l’insegnamento al passo con i tempi le comunità scolastiche hanno assolutamente bisogno di tecnologie a supporto di una nuova nozione di didattica che possa orientare i risultati e facilitare la transizione verso nuovi modelli educativi.