Con il supporto della tecnologia stiamo assistendo ad un cambiamento radicale degli uffici a favore di modalità di lavoro innovative e più produttive. Attraverso piattaforme digitali, videochiamate e messaggi istantanei, infatti, non è mai stato così facile collaborare, anche da remoto.
Per questo i luoghi di lavoro contemporanei devono necessariamente intraprendere un processo di digitalizzazione che li trasformi in Hybrid Workplace, sintesi definitiva tra spazio di lavoro fisico e digitale.
L’obiettivo è quello di mettere a disposizione dei professionisti strumenti tecnologici che favoriscano l’interazione tra chi si trova in presenza e chi lavora da remoto, creando uno spazio di collaborazione aperto, dinamico e adattabile ad ogni esigenza.
Diversi studi, tra cui una recente indagine di Ricoh Italia, evidenziano come i dipendenti delle imprese del nostro Paese vorrebbero disporre di tecnologie in grado di supportare nuove modalità operative, ma le aziende spesso faticano a stare al passo con le esigenze in continua evoluzione.
Spetta ai leader delle organizzazioni valutare i vantaggi e i benefici resi possibili da questo percorso di upgrade, progettando infrastrutture IT idonee per il proprio business, che incrementino la produttività, ma che favoriscano anche l’adozione di sane abitudini in merito all’utilizzo dei device.