La plastificazione è un procedimento pratico e veloce che offre una soluzione duratura per la conservazione degli stampati. Attraverso l’applicazione di una sottile pellicola è possibile, infatti, proteggere qualsiasi tipo di supporto cartaceo rendendolo più longevo e resistente all’azione di fattori esterni che potrebbero arrecare danni.
Il processo avviene incollando una pellicola lucida oppure opaca su una o entrambe le superfici da plastificare: la prima rende i testi nitidi ed esalta i colori e le immagini presenti; la seconda rende i caratteri tipografici più facilmente leggibili, evitando che la luce si rifletta sul manufatto.
Esistono due differenti tecnologie per mettere in atto il processo: a caldo o a freddo.
Le plastificatrici a caldo sono generalmente quelle più diffuse. Il procedimento in questo caso è estremamente semplice: una volta scaldata, è sufficiente inserire la busta pouche o il foglio ricoperto da film plastico all’interno della macchina, che, grazie ai rulli integrati, farà scorrere il documento attraverso una zona calda, opportunamente mantenuta alla temperatura più adatta al materiale plastico che si sta utilizzando. Il risultato sarà un foglio plastificato, impermeabile e di ottimo aspetto, adatto a resistere al tempo e all’usura.
Le plastificatrici a freddo, invece, utilizzano del film plastico dotato di un’unica faccia adesiva. Lo stampato viene fatto scorrere tra le due pellicole e attraverso due o quattro rulli, appositamente regolati per ottenere l’adesione del film sulle superfici da plastificare. Il risultato è eccezionale e raramente si presentano bolle d’aria tra il supporto e la pellicola. Questo procedimento è utilizzato soprattutto laddove il prodotto da plastificare rischierebbe di danneggiarsi con il calore: per questo le plastificatrici a freddo sono spesso considerate le più sicure.
La plastificazione a freddo viene utilizzata soprattutto in presenza di grandi formati e cartellonistica, mentre quella a caldo risulta più adatta ai piccoli formati.
In entrambi i casi, è fondamentale assicurarsi che i prodotti da plastificare siano perfettamente puliti e privi di polvere o altre particelle che, una volta completato il processo, sarebbero visibili, creando rilievi antiestetici e imperfezioni sulla superficie plastificata.